La Repubblica - 17 marzo 2015
Il verificatore avrebbe messo in campo il metodo della “regressione”, un modo per far scalare i consumi e che non lascia traccia visibile a occhio nudo sul contatore. Una tecnica raccontata nei giorni scorsi da Repubblica nell’ambito della maxi inchiesta sui furti di luce che ha coinvolto almeno cento persone a Palermo.
Frittitta dovrà pagare anche 280 euro di multa oltre al risarcimento dei danni in favore della parte civile, l’Enel, rappresentata in aula dall’avvocato Massimo Motisi.
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