Antimafiaduemila - 01 Novembre 2014

La difesa: quei dati non erano mai stati richiesti, l’averli mantenuti in un contesto di criminalità sistemica ha arricchito l’efficacia delle sue consulenze.
Gioacchino Genchi, assistito dagli avvocati Fabio Repici e Massimo Motisi, ha evidenziato che le Procure che si erano avvalse delle sue consulenze non avevano mai chiesto la restituzione di quei files. Secondo l’ex consulente informatico l’aver mantenuto il suo archivio gli avrebbe dato la possibilità di poter continuare a lavorare su quei dati per poterli confrontare con inchieste in corso. Il nuovo capitolo giudiziario nella storia del vicequestore è appena iniziato.

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